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“Salvate il soldato Ryan” di Steven Spielberg

Salvate il soldato Ryan è un film epico di guerra del 1998 diretto da Steven Spielberg da una sceneggiatura di Robert Rodat. Ambientato durante l’invasione della Normandia nella Seconda Guerra Mondiale, il film è noto per la sua rappresentazione grafica della guerra e per l’intensità della seconda scena, della durata di 23 minuti, che rappresenta l’assalto alla spiaggia di Omaha durante lo sbarco in Normandia. Il film racconta la storia del capitano dei Ranger dell’esercito americano John H. Miller (Tom Hanks) e la sua squadra (Tom Sizemore, Edward Burns, Barry Pepper, Giovanni Ribisi, Vin Diesel, Adam Goldberg e Jeremy Davies) cercano il soldato semplice James Francis Ryan (Matt Damon), l’ultimo fratello sopravvissuto di quattro, mentre gli altri tre fratelli sono stati uccisi in azione. Il film è stato prodotto congiuntamente da DreamWorks Pictures, Paramount Pictures, Amblin Entertainment e Mutual Film Company; la DreamWorks ha distribuito il film in Nord America, mentre la Paramount ha distribuito il film a livello internazionale.

Nel 1996, il produttore Mark Gordon presentò alla Paramount l’idea di Rodat, ispirata ai fratelli Niland, che alla fine portò all’inizio del progetto dell’anno. Spielberg, che all’epoca stava formando la DreamWorks, prese in mano il progetto e Hanks si unì al cast. Dopo che gli attori sono stati addestrati dal veterano di Marin Dale Dye, le riprese di base sono iniziate nel giugno 1997 e sono durate due mesi. Le scene del film D-Day sono state girate a Ballinecker Beach, Curraclo Strand, Ballinecker, a est di Carraclo, nella contea di Wexford, in Irlanda, e utilizzate dai membri dell’esercito irlandese come parte di una squadra di sbarco della fanteria.

Uscito il 24 luglio 1998, Salvate il soldato Ryan ha ricevuto il plauso della critica e del pubblico per le sue interpretazioni (in particolare quella di Hanks), il realismo, la fotografia, la musica, la sceneggiatura e la regia di Spielberg, ed è stato elogiato da molti critici cinematografici. ‘elenco delle top ten del 1998. È stato anche un successo al botteghino, diventando il film di maggior incasso del 1998 negli Stati Uniti con 216,8 milioni di dollari a livello nazionale e il secondo film di maggior incasso del 1998 a livello mondiale con 481,8 milioni di dollari. Nel maggio 1999 ha incassato anche 44 milioni di dollari grazie all’uscita in home video. Il film ha vinto numerosi premi, tra cui quello per il miglior film e per la regia ai Golden Globe, ai Producers Guild of America, ai Directors Guild of America e ai Critics’ Choice Awards. Il film è stato candidato a undici premi Oscar alla 71ª edizione degli Academy Awards, dove ne ha vinti cinque, tra cui la seconda vittoria di Spielberg nelle categorie miglior regista e miglior film. Montaggio, Miglior fotografia, Miglior sonoro e Miglior montaggio degli effetti sonori, anche se ha perso l’Oscar per il Miglior film per Shakespeare in love a causa di uno scandaloso turbamento degli Oscar.

Sin dalla sua uscita, Salvate il soldato Ryan è stato considerato uno dei più grandi film mai realizzati ed è stato acclamato come un’influenza sul genere dei film di guerra. È stato accreditato per aver riacceso l’interesse nei confronti dei media della Seconda Guerra Mondiale. Nel 2007 l’American Film Institute ha votato Salvate il soldato Ryan come il 71° miglior film americano degli ultimi 100 anni… 100 film (10th Anniversary Edition), e nel 2014 il film è stato selezionato per essere conservato nel National Film Registry dalla Biblioteca del Congresso in quanto “culturalmente, storicamente o esteticamente significativo”.

Trama
Nel presente, un uomo anziano visita il cimitero di Normandia con la sua famiglia. Alla lapide cade in ginocchio per il dolore.

La mattina del 6 giugno 1944, i soldati americani sbarcano a Omaha Beach nell’ambito dell’invasione della Normandia. Subiscono pesanti perdite mentre attaccano le posizioni difensive tedesche fortificate. Il capitano Miller del 2° Battaglione Ranger guida una fuga dalla spiaggia. Altrove, sulla spiaggia, un soldato morto giace a faccia in giù nel mare insanguinato; sul suo zaino c’è scritto Ryan, S.

A Washington, presso il Dipartimento della Guerra, il generale George C. Marshall comunica che tre dei quattro figli della famiglia Ryan sono stati uccisi in azione con breve preavviso: Daniel Ryan in Nuova Guinea poco prima del D-Day, Sean Ryan a Omaha Beach e Peter Ryan a Utah Beach; il quarto figlio, James Francis Ryan, è nella 101ª Divisione aviotrasportata da qualche parte in Normandia. Dopo aver letto ad alta voce la lettera di Bixby ad Abraham Lincoln, Marshall ordina a Ryan di trovarla e portarla a casa.

Tre giorni dopo il D-Day Miller riceve l’ordine di trovare Ryan e riportarlo indietro. Sceglie sette uomini della sua compagnia: il sergente Horvathia, i soldati di prima classe Reiben e Caparzo, i soldati semplici Mellish e Jackson, il medico T/4 Wade e il T/5 Upham, un interprete della 29ª Divisione di Fanteria. Si spostano a Neville, dove incontrano un distaccamento del 101° Reggimento che combatte il nemico. Caparzo viene ucciso da un cecchino tedesco, che viene ucciso da Jackson. Trovano il soldato James Ryan solo per scoprire che si tratta di James Frederick Ryan. Miller apprende dai soldati di passaggio che Ryan sta proteggendo un ponte importante a Ramelle.